L՚artista e naturalista Fred Adell si presenta
by/di Pamela Goldman (testo italiano in fondo)
«I՚ve been fascinated by animal life since childhood, and like our distant ancestors who lived in caves, have an inner urge to depict them as truthfully as I can. While precise detail plays a significant role in my work, I also strive to bring out the essence of whatever creature՚s image I am illustrating. My being born with Cerebral Palsy may have brought out an empathy for their vulnerability, and resilience in coping with it, echoing their tenacity to survive in the modern world The very existence of certain species being at stake, I feel a priority to emphasize these endangered species as subject matter to interpret, balancing my own sentiments with objective observation and research of their appearance and habits. Who knows how much longer they՚ll be around, or for that matter (if our species continues on its destructive path) us? This does not mean that ecological doomsday is inevitable, or that my body of work is solemn in nature. My (warped) sense of humor (piqued by absurdity) has a way of permeating many of pieces». Fred Adell
This exhibit was compiled by Pamela Goldman, Curator and Founder of Museum Mile Contemporary, a non-profit institution.
To send a message to the artist or the administration click the link: www.museummilecontemporary.org
Traduzione in italiano
di Simona Maria Frigerio
«Sono stato affascinato dalla vita animale fin dall՚infanzia e, come i nostri antichi progenitori che vivevano nelle caverne, provo l՚urgenza interiore di ritrarla il più fedelmente possibile. Mentre il dettaglio preciso gioca un ruolo significativo nel mio lavoro, mi sforzo altresì di far emergere l՚essenza dell՚immagine di qualsiasi creatura stia illustrando. Essere nato con una paralisi cerebrale può avermi condotto a provare empatia nei confronti della vulnerabilità degli animali, e a sviluppare la resilienza necessaria per affrontare ciò – il che riflette la loro tenacia nel riuscire a sopravvivere nel mondo attuale. Perfino la semplice esistenza di alcune specie è a rischio. Sento, quindi, prioritario porre enfasi su queste specie in pericolo prediligendole quale soggetto da reinterpretare, bilanciando i miei sentimenti con l՚osservazione oggettiva e un՚indagine sulla loro forma e le loro abitudini. Nessuno sa per quanto tempo riusciranno a sopravvivere (se la nostra specie proseguirà il suo cammino distruttivo) o come ciò ci influenzerà. Questo non significa che l՚apocalisse ecologica sia inevitabile, o che il mio lavoro sia solennemente naturalistico. Il mio (contorto) senso dell՚umorismo (stuzzicato dall՚assurdo) ha un suo modo di permeare molte tra le mie opere». Fred Adell
Mostra virtuale a cura di Pamela Goldman, Curatore e Fondatore del Museum Mile Contemporary, istituzione no-profit.
Per inviare un messaggio all՚artista o all՚amministratore del sito, cliccare: www.museummilecontemporary.org
Friday, May 20, 2022 / venerdì, 20 maggio 2022
On the cover and in the article: all images courtesy by the artist ©Fred Adell (all rights reserved. Reproduction prohibited). / In copertina e nell՚articolo: tutte le immagini courtesy l՚artista, ©Fred Adell (tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione).