Da Leibniz alle sedie
di Simona Maria Frigerio e Luciano Uggè
Se uno spettatore legge la presentazione di Pli: “Una riflessione fisica della filosofia di Leibniz, un lavoro di costruzione, decostruzione e ricostruzione schizofrenica dell’Universo”, può attendersi di tutto. Viktor Černick con 22 sedie potrebbe tradurre visivamente dal funzionamento di una calcolatrice meccanica alle letture filosofiche de I Ching fino alle mitiche Monadi.
In realtà, su un palco vuoto (a parte le sedie con braccioli), senza l’ausilio né di un disegno luci (sempre bianche e fisse, che si abbassano solamente nel finale) né musicale e né, tanto meno, di un discorso logico-razionale sotteso, il giocoliere con passo ritmato (unica fonte rumoristica) impila le sedie in una serie di strutture geometriche che non definiscono alcun particolare concetto filosofico (e come potrebbe essere diversamente?). La mancanza di tutto, tranne un pizzico di ironia nel finale (il momento migliore della performance), e una certa ripetitività, non giovano a una serie di numeri di equilibrismo nemmeno troppo originali. Mentre lo sfregamento delle suole delle scarpe da tennis sul palco, che dovrebbe dare il ritmo all’esibizione, può persino infastidire.
Molto pretenzioso nell’enunciato, poco consequenziale nei risultati.
Lo spettacolo è andato in scena nell’ambito di Contemporanea 2021:
sabato 18 settembre, ore 22.00
Ex Cinema Excelsior
via Garibaldi, 67 – Prato
Pli
concept, coreografia, performance Viktor Černický
disegno luci Zuzana Režná
tecnico luci Katarína Morávek Ďuricová
tecnico di scena Martin Příhoda
scenografo Drahomír Stulír
drammaturgia Lukáš Karásek
coproduzione PONEC – dance venue
in collaborazione con PONEC – dance venue (CZ), BuranTeatr Brno (CZ), CNK Záhrada Banská Bystrica (SK), Théâtre De L’arsenal Val-de-Reuil (FR), CIRQUEON Praha (CZ), Alfréd ve dvoře Theatre (CZ), Studio Alta and Festival Bazaar (CZ), Pôtoň Theatre (SK), Festival Kiosk (SK), CSC – Centro per la Scena Contemporanea Bassano del Grappa (IT)
sostenuto dal Ministero della Cultura della Repubblica Ceca e dalla Città di Brno.
Venerdì, 17 dicembre 2021
In copertina: Viktor Černický in Pli. Foto di Vojtěch Brtnický (gentilmente fornita dall’Ufficio stampa di Contemporanea).