La cucina povera con un pizzico di fantasia
di Simona Maria Frigerio
Le lenticchie si mangiano la notte di San Silvestro perché dovrebbero portare prosperità – c’è chi dice in quanto rotonde come le monete, chi in quanto ricche di proteine, minerali e vitamine e, in epoca contadina, un ottimo viatico per coloro che non avevano carne dato che, da secche, durano mesi e nutrono saziando (molto meglio della polenta di mais della Bassa).
Se a qualcuno non piacesse il cotechino, ecco una ricetta sperimentata in famiglia che permette di mangiarle anche come piatto unico tutto l’inverno. Le porzioni sono per quattro (così rispettiamo i diktat natalizi del Dpcm).
Ingredienti:
320 gr lenticchie (meglio giganti)
7 o 8 pomodori secchi sottolio
25 gr di funghi secchi
una fetta di pancetta arrotolata tagliata alta (almeno un cm)
un quarto di cipolla (o un porro se si preferisce il sapore)
sale marino integrale q.b.
3 o 4 acciughe sottolio
mezzo cucchiaino di olio extravergine di cocco (o d’oliva se preferite)
Accorgimenti:
Mettere le lenticchie a mollo con un cucchiaino di bicarbonato 24 ore prima di cucinarle. E i funghi secchi, in acqua tiepida, per circa un’ora. Preparare le lenticchie in modo che siano pronte almeno un’ora prima del pranzo o della cena, in modo che riposino, si asciughino e diventino più cremose. Al momento di servirle in tavola basterà scaldarle per qualche minuto mescolandole delicatamente.
Preparazione:
Far insaporire la cipolla, le acciughe, la pancetta tagliata a cubetti, i funghi risciacquati e strizzati, i pomodori secchi tagliati in quattro, insieme al mezzo cucchiaino di olio di cocco (che basterà a non far attecchire gli ingredienti al wok, da preferirsi alla comune padella).
Versare le lenticchie risciacquate e aggiungere acqua fino a coprirle. Alzare il fuoco e portare a ebollizione. Coprire con un coperchio di vetro con foro di sfogo e abbassare il fuoco al minimo. Lasciare cuocere per 40 minuti mescolando di tanto in tanto. Se si vede che le lenticchie tendono ad attaccarsi, aggiungere mezzo bicchiere d’acqua calda (ma non esagerare perché altrimenti resteranno brodose). Salare a piacere.
Finale:
Lasciare riposare almeno un’ora. Quando si riscalda, prima di servire, aggiungere a piacimento parmigiano grattugiato e un filo d’olio extravergine d’oliva da crudo. Servire con un buon bicchiere di vino rosso.
Variante cremosa vegana:
Gli accorgimenti sono i medesimi salvo che per i funghi. Le lenticchie si fanno rosolare solo con il mezzo cucchiaino d’olio e un trito di cipolla e carota. A cottura ultimata si frullano e si lasciano riposare. Prima di scaldarle per servirle in tavola aggiungere una spolverata di curry e alcune scorzette tagliate fini di arancia.
Buon Anno!
Venerdì, 1° gennaio 2021
In copertina: Foto di Jerzy Górecki da Pixabay.