di Lucia Mazzilli
I delta dei fiumi visti dallo spazio sono spesso un vero e proprio spettacolo. L’immagine che presentiamo inquadra la zona settentrionale del delta dello Yukon-Kuskokswim, uno dei più vasti al mondo e rappresenta un notevole esempio di come l’acqua e il ghiaccio possono modellare la terra.
Lo Yukon, lungo 3.185 chilometri, è un fiume artico che nasce in Canada, attraversa l’Alaska e sfocia nel Mare di Bering; il fiume Kuskokswim, lungo 1.165 chilometri, nasce in Alaska e scorre piatto e tranquillo fino a sfociare anch’esso nel mare di Bering.
L’immagine è stata raccolta il 29 maggio 2021 dallo strumento OLI (Operational Land Imager) a bordo del satellite Landsat 8. OLI è uno strumento di telerilevamento costruito da Ball Aerospace & Technologies, una sorta di scanner che utilizza un telescopio a quattro specchi e lavora nelle regioni spettrali del visibile (VIS) e dell’infrarosso a onde corte.
Oltre alla suggestione estetica, questa immagine offre importanti strumenti di osservazione della morfologia e delle dinamiche del paesaggio. Per esempio, è possibile distinguere facilmente aree di vegetazione viva (verde) dal terreno spoglio o contenente vegetazione morta (marrone chiaro), e possiamo individuare la rete di fiumi ricchi di sedimenti e le acque alluvionali stagnanti (marrone scuro). Nell’inquadratura sono visibili anche una serie di laghi termocarsici (piccoli bacini che si formano dal disgelo del permafrost).
A partire dalla fine del XIX secolo entrambi i fiumi furono protagonisti della corsa all’oro. Tra i diversi cacciatori non possiamo dimenticare di citare, affidandoci a Walt Disney, il giovane Paperon de’ Paperoni, che raccolse pepite nelle acque dello Yukon.
NASA Earth Observatory images by Joshua Stevens, using Landsat data from the U.S. Geological Survey. Story by Kathryn Hansen.
per ulteriori informazioni:
https://landsat.visibleearth.nasa.gov/view.php?id=148464
https://earthobservatory.nasa.gov/images/148464/yukon-kuskokswim-in-colorful-transition
Venerdì, 9 luglio 2021