Centauri, bambini e ‘realismo magico’
L’universo artistico di Veronica Fonzo potrebbe riassumersi in poche ma precise direttive iconografiche – che, però, spaziano tra media diversi, quali la pittura, i bronzi e le sculture in marmo; a Pietrasanta, incastonate nel landscape design di Silvia Ghirelli, che le pone tra verzure e un piacevole gioco di chiaro/scuri, che esalta la luce naturale delle bocche di lupo con inferriate e le antiche pareti della Sala delle Grasce – ove i frati agostiniani dell’adiacente convento, del XVI° secolo, conservavano le granaglie.
Se nei marmi, ove si fonde la pienezza femminea con la possenza del centauro, si avverte l’opulenza del colombiano Botero, soprattutto negli ultimi bronzi è la ruvidezza asciutta di Alberto Giacometti a rinascere in queste figure di centauri o cavalieri con vaghe assonanze all’universo cavalleresco di Cervantes.
Anche la fanciullezza ha la sua parte, e si avverte un mondo infantile ancora a contatto con la natura soprattutto nell’espressiva e delicata Allevatrice di chiocciole – che riecheggia il narrare epico/poetico del peruviano Manuel Scorza. Si sente il sapore di un’Argentina nostalgica, rarefatta, rurale, fiabesca, molto lontana dal volgare neoliberismo di matrice statunitense del Presidente Javier Milei che, dopo aver ritirato l’adesione ai Brics, ha dovuto incassare il ritiro dell’ambasciatrice spagnola in Argentina, secondo colpo durissimo all’economia di un Paese sull’orlo dell’ennesima crisi di nervi – dato che la Spagna è il secondo investitore al mondo dello Stato latino-americano.
Ma di tutto questo – come dei milioni di cittadini in piazza contro le riforme di Milei, che mentre svende le aziende statali, minaccia di mettere mano alla legge sull’interruzione volontaria di gravidanza, pretendendo l’austerity da parte dei soliti noti: lavoratori, pensionati, studenti e disoccupati; qui, nella Sala delle Grasce, non si avverte nemmeno l’eco. Qui si ascolta il respiro dell’universo interiore di Veronica Fonzo, un mondo da fiaba dove i bambini non elemosinano, ma possono ancora immaginarsi fortunati come Jack e il suo fagiolo magico.
La mostra continua (ancora per pochi giorni):
Sala delle Grasce
via XX Settembre, 1 – Pietrasanta (LU)
fino a domenica 2 giugno 2024
orari: da martedì a domenica, dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.30
(ingresso gratuito)
En mi mundo/Nel mio mondo
di Veronica Fonzo
a cura di Dina Pierallini ed Elena Bermond des Ambrois
allestimento Silvia Ghirelli
testo critico Daniela Magnetti
patrocinata dall’Ambasciata Argentina co-prodotta dal Comune di Pietrasanta e dal Museo dei Bozzetti
venerdì, 31 maggio 2024
In copertina: La Locandina della mostra (particolare)