Che cosa ci sta succedendo? scende in piazza
di Simona Maria Frigerio
Ascoltare Paola Berselli quando riafferma l’importanza di ‘esserci’ o Stefano Pasquini che rivendica un termine, che ormai appare desueto, come ‘militante’ fa bene al cuore e alla mente.
Dasein, lo denominava un filosofo che ho profondamente amato, Martin Heidegger, questo ‘esserci’. L’essere umano presente a se stesso, consapevole della compresenza e cosciente, contemporaneamente, dell’immane solitudine. “Quando si muore, si muore soli”, cantava De André ne Il Testamento. Ma è con gli altri che si vive. Ed è insieme che ci si salva. Non finiremo mai di ripetere che quell’Io resto a casa è stato uno tra i messaggi più disumani della storia dell’umanità.
Ecco perché conta tanto anche il secondo termine di questa serata, perché manca la militanza – sociale, politica, sindacale. Ormai, in questa Italia dove non si riesce nemmeno a raccogliere 500 mila firme contro la guerra e per una migliore sanità pubblica, partecipare in modo attivo e impegnato a un movimento, promuovere un progetto che non sia meramente d’immagine e lucrativo, essere trasportati da un’ideologia (termine che ormai appare una bestemmia) o avere la visione di un futuro che non sia l’egemonia del capitale predatorio targato Us, paiono tutti sogni contro cui, all’alba, si frange ben altra realtà.
E allora ha ancora maggior valore ritrovarsi in una piazza di una frazione, abitata da bambini soprattutto figli di migranti e, per questo, liberi di vivere e di rivendicare lo spazio comune della polis (mentre i nostri figli credono di com-partecipare spazi e tempo attraverso il contatto fasullo del social o il medium obnubilante del video-gioco). Qui, ricavandosi uno spazio di pensiero accanto a quello del gioco infantile, Berselli e Pasquini imbastiscono una sottile veste di scena che persone normalissime ‘indossano’ per raccontare pezzi di sé e di noi. Particolarmente pungente e dalla narrazione fluida lo spaccato dell’ex insegnante di lettere nella scuola/azienda; auto-ironico ma urticante il pezzo sulla ‘delega’ come perdita di capacità e saperi. Si pensa molto, anche quando si ride, come di fronte al ‘gruppo vacanze Piemonte’ che immortala nel selfie se stesso, un muro sbrecciato o un morto ammazzato con la medesima nonchalance. Cameo-ricordo dedicato all’indimenticabile Giuliano Scabia.
Non siamo di fronte a uno spettacolo più o meno amatoriale, siamo in un luogo adibito all’incontro sociale, ossia in una piazza, dove dei nostri concittadini ci invitano a pensare raccontandosi, con Pasquini e Berselli che scavano tra le radici del teatro occidentale o forse ancora più addietro, per ritrovare la sua/la nostra più antica essenza: un essere umano che, di fronte a un fuoco, si racconta a un altro essere umano. Perché la notte fa meno paura se si è in compagnia.
Lo spettacolo si è tenuto:
mercoledì 12 luglio 2023, ore 20.20
piazza di Castelletto
Valsamoggia (BO)
Teatro delle Ariette presenta:
Che cosa ci sta succedendo?
Varietà militante in 5 puntate
con la partecipazione di Greta Scaglioni, Greta Boselli, Marilena Monari, Pasqualina Siotto, Valentina Nanni, Morena Diamantini, Donatella Ianelli, Daniela Correggiari, Giovanni Zanasi, Stefania Vigarani, Stefania Scarlatti, Germana Fratello, Diana Vitale, Matilde Betti, Maria Luisa Bompani, Simonetta Politi, Paola Jara, Stefanie Baumann, Barbara Vagnozzi, Valeria Collina, Claudia Caputo, Rosella Ciman, Benedetta Paganini, Caterina Caravita, Duilio Carli, Clara Garagnani, Angelo Garagnani, Giulia Medici, Alberto Riviello, Nuvola Vandini, Matteo Bagnoli, Valentina Zoldan, Musu, Sandra Kaczanow, Andja Grgic, Lindita Metalla, Beatrice Rinaldi, Francesca Ganzerla, Enrico Fabbri, Ghislaine Bourbon e Patrik Guarda
progetto e direzione artistica Paola Berselli e Stefano Pasquini
direzione tecnica Massimo Nardinocchi e Maurizio Ferraresi
movement trainer Nuvola Vandini
organizzazione Irene Bartolini e Paola Berselli
ufficio stampa Raffaella Ilari
sito web Martina Zanarini
social Benedetta Paganini e Raffaella Ilari
documentazione fotografica Alessandro Accorsi e Giovanni Battista Parente
venerdì, 21 luglio 2023
In copertina: Che cosa ci sta succedendo?, nella foto di Alessandro Accorsi