Anna Estdahl ci racconta la nuova realtà creativa nella zona di Camaiore
La Redazione di InTheNet
La Toscana non è solamente mare, bensì un ricco entroterra che, aldilà dei borghi-museo da turismo di gruppo, offre natura e iniziative artistiche che cercano di coniugare eco-compatibilità e realtà giovani – o meno – locali.
Sabato 23 aprile si terrà, a Casoli – una frazione di Camaiore – la prima iniziativa dell’Associazione no profit Code per Curiosi, fondata dalla producer in campo performativo, Anna Estdahl, e da Andrea Battisti, attore circense, acrobata e tecnico teatrale.
Lo scopo dell’Associazione è creare un polo artistico-culturale in una zona ancora fortemente rurale ma dotata di grande potenzialità umane e ambientali. Riunendo professionisti ed esperti del settore artistico e non – attivi nel campo dell’educazione, nel Servizio Civile Internazionale, nell’attivismo LGBTQ+, nel volontariato no-profit e in tutti quei settori in cui interviene il meglio della società civile – ha come scopo quello di radicarsi nel territorio camaiorese, favorendo sia l’incontro tra artisti, locali, italiani e internazionali, sia l’incontro tra questi ultimi e la comunità residente, dando luogo a una rinascita e rigenerazione umana e culturale, che Estdahl afferma essere: “tanto necessaria dopo i due anni di pandemia, che ci ha letteralmente fatto cambiare vita e aspettative”.
Estdahl tiene a precisare anche che ha: “partecipato alla fondazione e alla stesura del Manifesto di A.R.E.A., acronimo che sta per Arts in Rural European Areas, un nuovo network europeo, con base in Danimarca, che vuole mettere in connessione operatori culturali, artisti e creativi che lavorano da e per lo sviluppo delle arti performative nelle zone rurali: perciò, Code per Curiosi ne figura fin da subito quale membro fondatore”.
La prima iniziativa pubblica di Code per Curiosi – in collaborazione con le associazioni Lo Spaccio Tutto Sfuso, di Serena e Monica Vizzoni, e il Bambuseto – si terrà sabato 23 aprile, con una giornata di formazione teorico-pratica su come costruire uno Star Dome in bamboo in quel di Casoli.
Come sottolinea Estdahl: “L’arte e la cultura possono giocare un ruolo fondamentale nel promuovere il benessere dei cittadini e fungere fortemente da fattore di coesione sociale, favorendo, nel nostro contesto, il rafforzamento dell’identità di luoghi ‘periferici’ che possono diventare strategici nel costruire una nuova narrazione”.
venerdì, 22 aprile 2022
In copertina: Casoli, Il Villaggio dei Graffiti (foto gentilmente fornita da Anna Estdahl).