Per una cena a lume di candela
di Luciano Uggè
Le code di gambero sono ottime anche semplicemente saltate con olio e cipolla (o aglio) e un po’ di prezzemolo. Ma se per una sera si vuole cucinare un piatto speciale, se ci si vuole coccolare pensando alla fine dell’estate, questa ricetta è solitamente apprezzata anche dai palati più raffinati.
Ingredienti per 2/4 persone (a seconda che si prepari o meno anche un primo o un antipasto):
400/500 gr. di code di gambero
1 cucchiaino di olio di cocco extravergine
mezza cipolla tritata (o un porro, a gusto)
10/12 pomodori ciliegini o di Pachino (dolci e maturi)
36/40 gr di whisky
25/30 gr di vino bianco secco e fermo
1 decilitro di panna da cucina (anche senza lattosio)
sale e pepe q.b.
Preparazione:
Appassire la cipolla (o il porro) nell’olio di cocco, senza farla friggere, in un wok.
Aggiungere i pomodorini, salare (giusto per aiutare l’evaporazione dell’acqua contenuta nei pomodori) e far cuocere per qualche minuto finché non saranno passiti (nel caso si secchino prima di essere cotti, incorporare un dito d’acqua).
Aggiungere le code di gambero, cuocerle al massimo per un paio di minuti (evitare di cuocerle troppo e che si rattrappiscano) e fiammeggiare con il whisky. Unire il vino e, appena evaporato, togliere le code di gambero (che devono essere ancora morbide) mettendole in un piatto.
Unire al composto nel wok la panna e fare addensare.
Quindi, rimettere i gamberi nel wok, scaldare appena e salare e pepare a gusto.
Servire caldi con uno Chardonnay del Trentino.
Venerdì, 1° ottobre 2021
In copertina: Foto di Victoria Lin da Pixabay.