Secondo appuntamento con Comunque Gaia
di Lucia Mazzilli
La catena montuosa dell’Atlante si estende per ben 2.500 chilomentri attraversando Marocco, Algeria e Tunisia. Chiamata nell’anitichità ‘il Monte dei Monti’, è suddivisa in diverse dorsali. Nell’immagine che proponiamo è inquadrata la catena Anti-Atlante in Marocco, ripresa nell’infrarosso dallo strumento ASTER a bordo del satellite Terra, il 5 novembre 2007 da circa 708 chilometri sopra la superficie terrestre. L’Anti-Atlante si estende per circa 500 chilometri dall’Oceano Atlantico a sud-ovest fino a nord-est sulle alture di Ouarzazate e ancora, a est, fino alla città di Tafilalet. Le sue vette raggiungono altezze medie di 2.500-2.700 metri. La catena montuosa dell’Atlante si è formata in seguito alla collisione delle placche tettoniche africane ed eurasiatiche circa 80 milioni di anni fa. Questa collisione ha distrutto l’Oceano Tethys. Gli strati di calcare, arenaria, argilla e gesso che formavano il fondo dell’oceano si sono sovrapposti per creare le montagne dell’Atlante. L’immagine ci consente di comprendere la storia geologica di questa catena montuosa: le diverse pigmentazioni evidenziano i differenti tipi di roccia e illustrano il complesso processo di formazione.
NASA/METI/AIST/Japan Space Systems, and U.S./Japan ASTER Science Team
per ulteriori informazioni:
https://www.nasa.gov/image-feature/moroccos-anti-atlas-mountains
L’essere umano è una parte di una totalità chiamata
da noi universo, una parte limitata in tempo e spazio.
Egli fa esperienza di se stesso, dei suoi pensieri,
delle sue sensazioni, come di qualcosa separata dal resto,
una specie di illusione ottica della sua consapevolezza.
Questa illusione è come una prigione per noi,
ci restringe ai nostri desideri personali
e all’unione con poche persone, le più vicine.
Il nostro obiettivo è di liberarci di questa prigione,
allargando il nostro comprensorio
fino ad abbracciare tutte le creature viventi
e tutta la natura nella sua bellezza.
Albert Einstein
Venerdì, 14 maggio 2021
In copertina: La catena Anti-Atlante in Marocco.